Che FaBella! Affabulatorie di III millennio
Incursione irriverente nel mondo delle fiabe
L'Autrice
Gabriella Volpi, classe 1973, è nata a Varese e vive da sempre a Besano. Laureata in architettura, dopo anni di lavoro in questo ambito, rilevando che la professione lasciava poco spazio ad estro e fantasia, da un anno ha cominciato a scrivere partecipando a diversi concorsi e ottenendo questi risultati:
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Primo posto nella categoria "Premio Speciale Porto Ceresio" e secondo posto assoluto nel Premio Giallo Ceresio Il edizione, di Porto Ceresio (VA) sezione racconti inediti, anno 2020, con il racconto in "Quel posto facile";
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Primo posto
nel Premio "Memoria! Corrado Giachino", VII edizione di Saronno (VA), 2020 nella categoria favole o racconti brevi inediti con "Filastrocca imbarazzata";
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Terzo posto nel Premio "Milano International IV" edizione 2020, di Milano, Premio Letterario Milano International 2020, sezione opere di narrativa breve con "Donne da fitness";
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Secondo posto
al concorso "Speciale donna 2021", indetto dall'Associazione M.A.R.E.L di Roma nella sezione racconti con "Il senso di Anita per la lana";
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Primo posto al concorso "Golden Selection" 2021 , indetto clall, Associazione Culturale Pegasus Cattolica, nella categoria saggistica personale con "Che FaBella! Affabulatorie di III millennio".
Empatia Fiabesca
"Oggi mi commuovo per tutti i lupi contemporanei, solidarizzo con le Anastasia e Genoveffa di tutte famiglie allargate, rivaluto le mogli eroiche degli orchi del nuovo millennio, bandisco gli specchi pettegoli che fanno selfie solo per schernire le donne mature, entro in simbiosi con i Lucignoli moderni che, dal proprio Paese dei Balocchi, han tentato di fuggire."
PUBBLICAZIONI
Libri che attraverso la carica liberatoria della parola e il valore dell'immaginazione,
invitano a riflettere.
Antonio Caro
Nell’intento di voler trasmettere al lettore tutto il vissuto emozionale ed espressivo dello scultore Antonio Caro, vengono narrati eventi storici, quadri culturali, spaccati sociali, personaggi di fama e gente comune.